Grazie allo sforzo corale di centinaia di cittadini il 7 marzo 1959 fu inaugurata la nuova sala danze 'Milleluci' sull'alveo del Bidente che per quasi un decennio sarà una delle balere più rinomate della Romagna. Per l'inaugurazione fu chiamata l'orchestra Borghesi con la partecipazione straordinaria di Rosella Giusti, voce dell'orchestra della Rai Barzizza e Canfora. La Sala Milleluci richiamò da subito cantanti famosi come Sergio Endrigo, Jonny Dorelli, un giovanissimo Gianni Morandi, Adamo, Don Backy, Lucio Dalla e i complessi all'apice del successo come i Nomadi, i Profeti, l'Equipe 84, Vasco Rossi e Joe Squillo nei primi anni '80.

Nel 2010 è stata consolidata e quindi riqualificata la copertura (ovvero la 'Piazzetta Milleluci') grazie alle risorse della Regione Emilia Romagna a favore del Parco Nazionale, mentre nel 2024 è stato inaugurato l'intervento di ristrutturazione dell'intero edificio per trasformarlo in uno spazio polivalente localizzato in uno dei luoghi più affascinanti di Santa Sofia: il parco fluviale. Quest'ultimo importante stralcio di lavori è stato possibile grazie al sostegno di Fondazione Cassa dei Risparmi di Forlì e GAL L'Altra Romagna.

Fu costruito nel 1920 dopo il terremoto del 1918 per volontà del ministro Edoardo Pantano (garibaldino e scrittore), ministro dei lavori pubblici durante il Governi Nitti I nel biennio 1919-1920 e poi senatore nel 1921. In paese è comunemente noto come ‘Ponte Nuovo’.

Durante il secondo conflitto mondiale seguì le stesse sorti del ‘Ponte Vecchio’ e fu fatto saltare dai tedeschi in ritirata. Fu ricostruito in forme più asciutte nel 1954 in sostituzione del provvisorio ponte in ferro.