Proseguono le iniziative dedicate al centenario dell’aggregazione dei comuni di Santa Sofia e Mortano, avvenuta nel 1923.
Dopo
l’apposizione di una targa nel luogo in cui si trovava l’antico
palazzo Fontana, un
tempo collocato proprio al confine tra i Comuni di Santa Sofia e
Mortano, e
la serata dedicata ai Comuni
della Romagna Toscana da Firenze a Forlì (1923-2023) tra storia e
futuro, ora è il momento di approfondire la storia del Comune di
Mortano.
Sabato
24 febbraio, alle 16.30, presso la Galleria d’arte contemporanea
“Vero Stoppioni” si terrà la presentazione del volume “Breve
visita a Mortano”, di Niccolò Mortani. Un testo che ripercorre la
storia del Comune, nato nel 1828 dalle ceneri dell’antico Stato di
Pondo e i cui amministratori si spostarono definitivamente a Mortano
nel 1768, a seguito di un sisma.
Oltre
all’autore, saranno presenti il sindaco di Santa Sofia Daniele
Valbonesi, l’assessora alla cultura Isabel Guidi, il direttore
dell’Archivio di Stato di Forlì Cesena Gianluca Braschi, oltre a
Gabiele Zelli, Oscar Bandini e Alessio Boattini.
Durante la giornata, inoltre, si terrà la premiazione degli studenti del Liceo Artistico e Musicale di Forlì che hanno partecipato al concorso per la creazione del logo del centenario.
Domenica
25 febbraio, invece, alle 10.30 e alle 15.00 con ritrovo in piazza
Garibaldi, sono in programma visite guidate al Borgo di Mortano
insieme a Niccolò Mortani e all’associazione Sophia in Libris.
Da segnalare, poi, la possibilità di visitare la mostra documentaria “Cent’anni di Romagna Toscana” a cura dell’Archivio di Stato di Forlì Cesena, allestita presso la Galleria d’arte contemeporanea “Vero Stoppioni”.
L’aggregazione
dei Comuni di Mortano e Santa Sofia rientra nella riorganizzazione
voluta da Benito Mussolini nel 1923: con
Regio Decreto n. 544 del 4 marzo 1923, infatti, si sancì il
passaggio dalla provincia di Firenze a quella di Forlì dei Comuni di
Bagno di Romagna, Dovadola, Galeata, Modigliana, Portico e San
Benedetto, Premilcuore, Rocca San Casciano, Santa Sofia/Mortano,
Sorbano, Terra del Sole, Castrocaro, Tredozio, e Verghereto.
Poco dopo, con Regio Decreto n. 3033 del 30 dicembre 1923, pubblicato
in data 25 gennaio 1924, il
Comune di Mortano fu suddiviso tra Galeata, Civitella e Santa Sofia
e, contestualmente, Santa Sofia e la componente più urbana di
Mortano si aggregarono definitivamente.
Tutte
le iniziative sono ad ingresso gratuito, per informazioni: Ufficio
Cultura, 0543 975428/29