Si chiama Argini, come le barriere che contengono i fiumi dal rischio di straripamento. Sistemi di difesa che vanno tutelati e monitorati, perché episodi come quelli occorsi durante l’alluvione non si ripetano più. E sono un elemento caratteristico della nostra vallata, attraversata dal fiume Bidente, da Santa Sofia fino a Forlì. Metaforicamente pensiamo che i libri abbiano la stessa funzione, a difesa della cultura e della memoria, e che la lettura sia una passione da coltivare e sostenere ad ogni età, perché si possa vivere in un Paese civile e moderno.
Pensando a questi elementi, Sophia in Libris e Archimedia hanno deciso di creare una piccola rassegna letteraria chiamata proprio Argini. Tra luglio e agosto, sono previsti tre incontri con l’autore, in piazzetta Corzani, a ingresso gratuito.
Si comincia il 4 luglio alle ore 18.30 con Francesco Zani e Gianni Gozzoli, tra gli autori della raccolta “Riemersi” (Solferino) un volume curato da Matteo Cavezzali il cui ricavato è destinato alle biblioteche romagnole maggiormente colpite dall’alluvione. I due autori dialogano con Cecilia Locatelli.
Il 15 luglio alle 21 sarà la volta di Nicoletta Verna e il suo secondo romanzo “I giorni di vetro” (Einaudi), un vero e proprio tuffo nella storia d’Italia, dall’omicidio Matteotti alla Liberazione, ambientato in Romagna e raccontato attraverso il punto di vista di due personaggi femminili memorabili. Dialoga con l’autrice Corrado Ravaioli.
Chiude il primo ciclo di incontri, il 20 agosto, Francesco Selvi e il suo “Enrico e Giuliano” (Baldini&Castoldi). È la storia di una coppia di amici apparentemente inadeguati alla vita, che aspettano l’occasione giusta per svoltare. Una chance si presenterà loro ma in una forma imprevista. L’autore dialoga con Corrado Ravaioli.
Argini è realizzato da Sophia in Libris e Archimedia, con il patrocinio del Comune di Santa Sofia e il sostegno di Romagna Acque.