Berleta
La comunità di Berleta si è sviluppata attorno alla piccola chiesa di San Benedetto Abate, già citata nel 1573 e distrutta dal terremoto del 1918: tra le rovine furono ritrovate pietre di epoca bizantina, a testimonianza del fatto che il luogo fosse abitato in tempi antichi.
La chiesa venne ricostruita un poco più a monte, dove si trova anche oggi e dove è possibile ammirare un dipinto del XVII secolo raffigurante San Benedetto Abate, attribuito al pittore fiorentino Giovanni Martinelli e proveniente dalla vecchia abbazia benedettina di San Giacomo in Sasso.
Da Berleta partono alcuni sentieri da percorrere a piedi, come quello che porta fino alla vicina località di Sasso: il tracciato sale veloce sul crinale e regala ampi panorami.
Lungo il tragitto, i camminatori passano vicino ai pochi resti del Castellaccio di san Benedetto, esistente già nel XIII Secolo: il cardinale Anglico nel 1371 lo definì "atto alla guerra", con una rocca fortissima. Oggi, purtroppo, rimangono poche pietre nascoste dalla vegetazione.